“A una settimana dal voto, e all’indomani dell’incontro con Berlusconi a Napoli, viene escluso dalla competizione elettorale uno dei nostri candidati più forti e qualificati: l’avvocato amministrativista Manfredi Nappi, candidato a Napoli nel cappello di lista di Forza Italia”. Lo rende noto l’europarlamentare Fulvio Martusciello, che racconta: “Lo scorso 7 maggio al delegato per la presentazione delle liste, l’ufficio elettorale del Comune ha rilasciato un attestato nel quale dichiarava che all’atto della presentazione delle liste la documentazione di Nappi risultava perfetta, al pari di quella degli altri candidati. Solo dieci giorni dopo, lo stesso ufficio elettorale ha notificato al partito un provvedimento di esclusione motivato con una imperfezione nella autenticazione da parte del pubblico ufficiale che aveva raccolto la candidatura dall’avvocato Nappi. Un modo inaccettabile per far fuori uno dei nostri candidati migliori, che ha messo a disposizione della città competenza e passione per smascherare le irregolarità nella gestione comunale. Nappi, accreditato esponente della società civile, viene infatti da cinque anni di battaglie e sulla scorta delle sue denunce sono state aperte undici indagini da parte della Procura della Repubblica e della Corte dei conti – ricorda Martusciello. Un lavoro serio e puntuale grazie al quale l’avvocato si apprestava ad essere uno dei più votati di questa tornata. Quello stesso impegno, purtroppo, lo ha penalizzato. Nappi, infatti, è chiaramente vittima di un’ingiustizia. Con questa defezione le elezioni amministrative a Napoli perdono un contendente di qualità assoluta, ma ancor prima patiscono una grave violazione del fondamentale principio di partecipazione democratica”.