Era il febbraio 2023. Napoli era pronta a ospitare il raduno annuale del Partito Popolare Europeo, allora come oggi la prima forza politica del vecchio Continente. Tutto saltò, però, perché i vertici del partito ritennero inopportuno organizzare l’evento in Italia dopo alcune parole di Silvio Berlusconi sulla guerra tra Russia e Ucraina che – non in linea con le posizioni del PPE – scatenarono una bufera. I leader nazionali e regionali del partito azzurro ci rimasero male ma non hanno mollato la presa. E a un anno e mezzo di distanza ottengono nuovamente il vertice all’ombra del Vesuvio. L’appuntamento è fissato per il 24 settembre prossimo. Per tre giorni, fino al 27 settembre, si terranno le giornate di gruppo di studio e l’università estiva del PPE. Cornice dell’evento sarà Palazzo Reale. L’antica residenza borbonica ospiterà oltre dieci premier da tutto il mondo, gli europarlamentari del partito provenienti da ogni Paese europeo e ospiti ed esperti da ogni angolo del vecchio Continente. Ma per Fulvio Martusciello, leader di Forza Italia in Campania, questo risultato è solo il primo passo: «La vera battaglia sarà portare qui una sede di una agenzia europea». (Mattino.it)