Martusciello (FI-GRUPPO PPE), nostro partito e comunità

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“Aver fatto riparare Raffaele Fitto sotto l’ombrello del Partito Popolare europeo è stata una grande intuizione di Antonio Tajani, che ha consentito al nostro Paese di ottenere la presenza vice esecutiva, oltre che importantissime deleghe. Basta questo per arrivare al 20%? Basta questo per ritornare a essere il più importante partito italiano? Basta un leader che sia omnipresente? Non basta perché il partito deve assomigliare al suo leader e noi dobbiamo essere consapevoli della grandissima responsabilità che abbiamo di collaborare a raggiungere questo obiettivo”.
Così Fulvio Martusciello; capogruppo di Forza Italia al Parlamento Europeo, intervenendo a “Al centro del Mediterraneo”, la convention azzurra in corso a Santa Flavia (Palermo).
“Ci vuole un partito – ha proseguito – che sia orgoglioso della sua diversità. Dobbiamo prendere un impegno per le elezioni del 2027. Ogni territorio ha il diritto di esprimere i propri parlamentari, di coltivare una ambizione e di immaginare che un consigliere comunale possa diventare consigliere regionale e poi parlamentare.
Penso che nel 2027 la Sicilia, così come tutte le parti d’Italia abbiano il diritto di esprimere liberamente i loro parlamentari. La classe dirigente deve avere l’ambizione di poter guidare questo paese. E se coltiviamo questa ambizione, noi torneremo ad essere il primo partito italiano. Il diritto alla privacy, alla difesa delle nostre informazioni personali deve diventare la nostra bandiera. Così come dobbiamo difendere il diritto alla sicurezza combattendo i reati di strada. Le nostre idee e le nostre battaglie possono portarci a raggiungere il nostro obiettivo, un obiettivo ambizioso, ma alla nostra portata. Noi stiamo scegliendo di fare un percorso insieme e il nostro partito sta diventando una comunità. Se continuiamo su questa strada, con un leader, Antonio Tajani, che non usa la parola “io”, ma la parola “noi”, non costruisce seguaci, ma altri leader, il sogno che abbiamo annunciato a Paestum, di tornare ad essere il primo partito italiano, potrà avverarsi”, ha concluso.

 

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